giovedì 25 febbraio 2010

my new place!!

nn so inserire i link

www.cabanestudio.it

Mark Tansey- Gogosian Gallery
The party is over-

Good bye New York?

Elena Sighicelli- Gogosian Gallery

giovedì 18 giugno 2009

vorrei avere il tempo di scrivere tutti questi post:

my american dream

cosa ne penso della letteratura contemporanea

never get bored

ma nn ho mai tempo, forse ne scrivero` uno lungo per riassumere tutto

domenica 24 maggio 2009

stuck in the memorial day week end

dunque le proposte sono state: New Orleans- Chicago- Festa dalla Guenda- BBQ nel Connecticut- BBQ a White Plains- giornata al mare nel New Jersey- proposta della Stef.
Tutte le proposte sono state rejected.
ma non mi lamento: ho avuto tantissime cose da fare
ho dovuto aspettare il tipo del divano letto, ho spostato la tv e ho vissuto nell'anarchia per un paio di giorni, ho cercato di fare il cambio di stagione, senza successo perche` non so dove mettere tutti quei vestiti inutili, ho visto seven pounds- bellissimo- sono andata finalmente al flea market e ho comprato una cintura (ci tornero` in autunno per comprare una pelliccetta!)ho fatto un po' di shopping (immancabile)ho cercato invano il mercato dei fiori di chelsea ma sto iniziando a pensare che la mia routers sia un po' datata- mi sono imbattuta nella festa di taiwan e ho anche mangiato degli involtini di bambu`- ho fatto colazione con un french toast schifoso e mi sono arrabbiata con quelli del ristorante e sono andata via perche` il servizio era troppo lento- ho chattato e mandato foto a marina mentre camminavo ed e` stato come passeggiare insieme- ho visto un documentario di frank willoweys ballerino di swing che ha continuato a ballare fino a 93 anni. ho finalmente visto il film di rocky- ho comprato il bollitore per il caffe`, ho letto il mio libro- spiritualita` di un ateo- ho preso il sole in central park- ho trovato un gruppo che suonava le canzoni dei beatles e una coppia di grassetti che cantavano e ballavano- ho percorso la madison avenue fino alla 109st ed e` davvero brutta e pericolosa laggiu`.

Ora sono un po` stanca

domani credo che riposero`.
Buonanotte,
V.

venerdì 22 maggio 2009

Perche`tornare sulla luna?

La poesia l'infinito di Leopardi e l`articolo attached credo che siano un buon assaggino dell'impostazione di questo blog. mii sto rendendo conto che nonostante sia una buona lettrice di blog- soprattutto di blog di opinioni politiche- non riesco a trovare quale sia il giusto tono da dare a questo post e il giusto registro verbale- e so gia` che impieghero` ore a leggere rileggere e correggere quello che ho scritto. ho sempre tante idee in mente e sono brava a fare progettti ,ma mi faccio sempre bloccare dalle prime difficolta`.questa volta devo resistere almeno questo blog voglio curarlo, troppe cose stanno succedendo e bisogna ricordarle in qualche modo!

Bene allora iniziamo: perche' ho scelto il tema dell`infinito per il blog? beh perche` e` il leit motiv della mia vita- a volte ripenso alla mia vita e noto come sia connotata dall`irrequietezza, non riesco a stare ferma in un posto a lungo, ci sono stati realmente dei momenti in cui io ho davvero pensato, ora basta, si cambia tutto e si ricomincia d'accapo. Questa irrequietezza nasce dalla mia curiosita` di scoprire cose nuove e vivo ogni giorno con la voglia di spostare questa siepe e vedere cosa c'e` al di la`perche` sono convinta che dietro l'angolo ci sia ancora qualche sorpresa qualcosa che non so da imparare e conoscere

L'uomo e' andato sulla luna una volta e forse ci tornera`forse perche` la luna continua a farci sognare.

e anch io voglio sognare, sempre.

http://www.nasa.gov/centers/goddard/news/series/moon/why_go_back.html

giovedì 21 maggio 2009

« Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
de l'ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di là da quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quiete
io nel pensier mi fingo; ove per poco
il cor non si spaura. E come il vento
odo stormir tra queste piante, io quello
infinito silenzio a questa voce
vo comparando: e mi sovvien l'eterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e il suon di lei. Così tra questa
immensità s'annega il pensier mio:
e il naufragar m'è dolce in questo mare. »

(Giacomo Leopardi, L'infinito)